• Home
  • Chi sono
  • Cosa faccio
  • Contattami
  • Dicono di me
  • Il mio blog

Chiara Olivucci

Vivere in una baita nel bosco


lunedì, 05 Settembre 2022

Molti mi chiedono come sia vivere nel bosco.

Alcuni mi invidiano perché vivo nel bosco.

Quasi nessuno sa cosa significhi davvero vivere nel bosco.

Provo a spiegarlo in poche righe, anche se potrei parlarne per ore, perché per me è stata una scelta sognata, voluta e conquistata davvero con tanta fatica.

La vita nel bosco fa per te se:

  • è una tua precisa scelta;
  • ami – e desideri – stare solo con te stesso/a;
  • rispetti la Natura, in tutte le sue manifestazioni, e accetti che prevalga sul resto (quindi bellissimi i caprioli, gli scoiattoli, le upupe, ma non dimenticare i serpenti, i ramarri, le lucertole, le api, le vespe, le poiane… e i cinghiali che ti arano l’intero giardino in una notte!);
  • ti senti in armonia con ciò che ti circonda e vivi seguendo i suoi ritmi;
  • non soffri se salti l’aperitivo, la pizza con gli amici, ‘la vasca in centro’, anzi, sei proprio contento/a di evitarli;
  • sei felice che nel paesino a pochi chilometri da casa ci siano solo bar, farmacia, medico, ufficio postale e piccolo alimentari, mentre per la città più vicina devi fare 20-30 minuti di auto anche per raggiungere l’ospedale;
  • soprattutto in inverno, sei disposto/a a fare scorta di cibo perché la neve, quando arriva arriva, e spesso resta anche per mesi;
  • ami indossare abiti comodi e tecnici, scarponi, stivali impermeabili durante le lunghe giornate di pioggia;
  • decidi che, anche se in realtà proprio non ti piace, persino il vento ha il suo perché;
  • vivi con un cane nato libero, che desidera rimanere libero, e nel bosco raggiunge la sua massima espressione di ‘vita da cane’;
  • lavori da casa e non devi muoverti per raggiungere l’ufficio; altrimenti farai comunque parecchi chilometri al giorno;
  • riesci a stare seduto/a, steso/a, in ginocchio ad ammirare ciò che ti circonda, annusarne i profumi e gli odori, senza mai stancarti di ciò che vedi e senti;
  • dentro di te sai che non ti manca nulla e non vorresti vivere in nessun altro posto al mondo;
  • riesci a gestire le amicizie e gli affetti tramite telefonate, call, chat perché ricordalo bene: nonostante quasi tutti dicano di invidiarti, quasi nessuno viene a trovarti nel bosco!

Ah, per la cronaca, non ho affatto paura di vivere nel bosco. Ritengo sia molto più pericolosa la città.

Con gli animali si entra in sintonia e alla fine si arriva al rispetto reciproco: ogni specie ha le proprie abitudini, i propri orari, il proprio territorio… di quanti umani si può dire lo stesso?

P.S.: in questo momento sta diluviando e ci sono 17 gradi ⛈️🌡️🤷🏼‍♀️😉

Ultimi articoli

  • Virtualmente empatici

    Oggi dialogo con Tamara Maggi, autrice di Giova...
  • Riflessioni sui bambini che ho salvato

    Ho scritto questo testo tre anni fa e periodica...
  • Un racconto speciale

    Oggi non sono io a scrivere, ma lascio la parol...
  • Intervista a Riccardo Scandellari

    A volte capita che una persona che consideriamo...
  • Lettino o poltrona?

    “La tua visione diventa chiara solo quando guar...

© Chiara Olivucci - mail: info@chiaraolivucci.com - P.IVA 02729200028 - CF LVCCHR73R62H199M - Tel. +39 328 2898047 - PRIVACY POLICY

TORNA SU