Riflessioni sui bambini che ho salvato

Ho scritto questo testo tre anni fa e periodicamente lo rileggo, perché è parte di me e con me cresce e si evolve. La scorsa settimana una cara amica mi ha colpita con queste parole, che mi hanno dato la spinta a condividerlo con te: “È un brano straordinario, sai che lo adoro. La prima

Un racconto speciale

Oggi non sono io a scrivere, ma lascio la parola a una cara amica. Lei che, pur se virtualmente, mi conosce molto meglio di tante persone che frequento da una vita. Lei che è l’opposto di me per certi aspetti e uguale a me per tanti altri. Lei che ha avuto un cane – Luna

Intervista a Riccardo Scandellari

A volte capita che una persona che consideriamo un mito, un mentore, diventi prima nostro cliente e poi nostro amico. A me è successo con un grande professionista che non ha bisogno di presentazioni, perché il suo nome e la sua fama lo precedono. Ed è stato così gentile da concedermi l’intervista che riporto di seguito.

Lettino o poltrona?

“La tua visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. Chi guarda fuori, sogna. Chi guarda dentro, si sveglia.” – Carl Gustav Jung Chissà come mai ancora oggi molte persone pensano che rivolgersi a uno psicoterapeuta o a uno psichiatra sia una sconfitta o un motivo di vergogna. Io ho tratto dai miei

Ricordi del nostro Luna Park

Prima di trasferirci nella nostra baita, mentre erano in corso i lavori di ristrutturazione, Luna e io abbiamo vissuto tre mesi in un appartamento nel paese vicino, sempre sui monti ma a un’altitudine inferiore. Eravamo comunque vicino al bosco e le nostre passeggiate si svolgevano lì. Ricordo un bellissimo percorso che facevamo quasi ogni sera

Il cane e la bambina

Questo è il racconto di un’amica, una storia vera, verissima. Io ho pianto tanto e mi sono emozionata. Non so che effetto avrà su di te. «Era il cane di mio zio, in campagna, e lui lo trattava malissimo. Era, mio zio, una bestia ignorante. Lo picchiava spesso, anche a bastonate. Gli dava da mangiare

Sé stesso o se stesso?

Che dilemma!

Da tempo pensavo di scrivere un articolo sull’argomento, ma non volevo trattarlo in maniera sbrigativa dicendo che entrambe le forme sono corrette e accettate (come fanno quasi tutti), né perorare la mia causa a favore di ‘sé stesso’ senza darne adeguata spiegazione.   Consultando grammatiche, libri e siti autorevoli, sono infine giunta a una sintesi

Sugli accenti…

Accento sì, accento no, quello corretto però! Tra i vari refusi che mi capita di correggere sono molto frequenti gli accenti. Spesso si cade in errore a causa dell’omonimia, poiché due parole nella lingua scritta si distinguono solo tramite l’uso dell’accento. I casi più frequenti sono è/e, né/ne, sé/se, sì/si, là/la e lì/li. Con l’aiuto

Nessuna etichetta

In una fase della mia vita sono stata accanita lettrice di Chuck Palahniuk e, tra i tanti brani che ho sottolineato nei suoi libri, uno in particolare mi rappresentava:  «Voglio essere al di fuori delle etichette. Non voglio che tutta la mia vita sia compressa in un’unica parola. Una storia. Voglio trovare qualcos’altro, che non

L’arte di saper togliere

Anni fa qualcuno mi disse che per far stare bene un cane bisognava togliere, non aggiungere. Ho ripensato a questa affermazione ieri sera, mentre ammiravo Luna stesa beatamente sul divano di fianco a me, come solo un cane appagato e sereno può essere dopo una giornata ‘da cane’. E ho considerato che a un cane

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